Cari amici ed amiche.
Vi parla di un re barbaro che lasciò l'impronta nell'ultimo periodo di vita dell'Impero Romano d'Occidente.
Questo re barbaro era Genserico (389-477) ed era il re dei Vandali.
Quando divenne re nel 428 AD, il popolo dei Vandali (un popolo nomade di stirpe germanica) si era stanziato nel sud della Penisola Iberica.
Nel 429, Genserico portò la sua popolazione nella Provincia Africa, nelle attuali Mauritania, Marocco, Algeria e Tunisia.
Egli vinse numerose battaglie contro i Romani ma non prese le città, come Cirte e Ippona.
Il governatore della Provincia d'Africa Bonifacio si era asserragliato ad Ippona.
Durante l'assedio del 28 agosto 430, morì Sant'Agostino.
L'imperatore d'Oriente Teodosio II mandò un esercito in soccorso a Bonifacio.
Questo esercito, capeggiato da Aspar, fu sconfitto e costretto alla ritirata a Costantinopoli.
Nel 432, Bonifacio fu richiamato in Italia e Genserico si prese l'Africa come foederato dell'Impero Romano d'Occidente.
Nel 442, ci fu un accordo tra l'imperatore d'Occidente Valentiniano III (419-455) e Genserico.
Il primo riconobbe l'indipendenza del secondo, al cui Unerico promise come sposa sua figlia Eudocia.
In cambio, Genserico continuava a mandare il grano a Roma.
Nacque così il Regno dei Vandali, anche se al suo interno ci furono problemi.
Quello dei Vandali fu un popolo ariano ed iniziarono le persecuzioni contro i cattolici.
Nel 455, però, le cose precipitarono.
Valentiniano III fu fatto uccidere da un gruppo di senatori congiurati che nominarono imperatore ilsenatore Petronio Massimo.
Questi sposò la vedova di Valentiniano III Licia Eudossia.
Questa sposò Petronio Massimo contro la sua volontà.
Petronio aveva minacciato Licia Eudossia.
Petronio fece sposare Eudocia al figlio Palladio.
Genserico volle rivendicare il trattato con Valentiniano III e fare sì che Eudocia sposasse Unerico.
Chiamato dalla stessa Licia Eudossia, Genserico sbarcò in Italia il 2 giugno 455.
Volle saccheggiare Roma.
Sulla strada si trovò di fronte San Leone Magno .
Genserico era un cristiano ariano ma rispettava il Papa e promise che non avrebbe saccheggiato le chiese di Roma.
Roma fu saccheggiata e Licia Eudossia e Eudocia furono prese in ostaggio da Genserico.
Petronio Massimo cercò di scappare, nascondendosi.
La folla lo vide e lo trucidò.
Con l'appoggio dei Visigoti, che in Spagna avevano fondato il loro regno, divenne imperatore il generale Avito (395-457).
Genserico fece sposare Eudocia (439-472) ad Unerico ma il matrimonio non riuscì poiché Eudocia era cattolica ed Unerico era ariano, anche se diedero alla luce Ilderico.
Eudocia morì a Gerusalemme.
Intanto, i Vandali presero anche la Corsica, la Sardegna e la Sicilia.
Ora, l'Impero Romano d'Occidente era in balia dei barbari non solo sul piano territoriale ma anche su quello politico.
Gli imperatori venivano nominati a deposti dall'esercito.
L'esercito, però, era sempre più in mano ai barbari, che erano foederati.
Forse, con il matrimonio tra suo figlio Unerico ed Eudocia, Genserico voleva fare in modo che ci fosse un imperatore barbaro.
Questo avrebbe fatto cessare di esistere l'Impero Romano d'Occidente.
L'imperatore era il simbolo della romanità.
Sarebbe stata questione di tempo.
Una ventina di anni dopo, il barbaro Odoacre avrebbe deposto l'ultimo imperatore Romolo Augustolo e l'impero sarebbe comunque.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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