Il Partito Democratico sarà alleato con la lista Civica Popolare, la quale mette insieme l'Italia dei Valori, Unione, i Centristi per l'Europa ed Alternativa Popolare di Beatrice Lorenzin (nella foto).
Con tutto il rispetto, a me questa lista sembra un'accozzaglia.
Vi immaginate un personaggio che si è formato politicamente presso il presidente Berlusconi, come Beatrice Lorenzin, andare a braccetto con l'Italia dei Valori, il partito che a lungo è stato nemico giurato di Berlusconi?
Vi immaginate i democristiani che vanno a braccetto con gli anticattolici del Partito Radicale?
In questa lista Civica Popolare si vedono transfughi del centrodestra (trasformisti) ed esponenti della sinistra andare a braccetto.
Inoltre, nel 2009, il Ministro della Salute del Governo Berlusconi Fazio ha finanziato la Rete Ecmo che ha consentito di strappare alla morte centinaia di pazienti colpiti da polmonite interstiziale in corso di influenza. Oggi, 2018, i finanziamenti di questa virtuosa rete nazionale sono stati bloccati dal Ministero, che oggi è diretto da Beatrice Lorenzin, la quale nel 2009 sosteneva proprio il Governo Berlusconi.
Oltre a ciò, qui in Lombardia, come faranno a presentarsi alle elezioni per sostenere il candidato del Partito Democratico Giorgio Gori quegli esponenti di Alternativa Popolare che ancora oggi con il centrodestra ed il governatore Roberto Maroni?
Essi sputano nel piatto in cui stanno ancora mangiando.
A sinistra si scandalizzano tanto di Antonio Razzi e Domenico Scilipoti, che dalla sinistra sono passati al centrodestra, ma forse farebbero meglio a guardare in casa propria.
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