Questa è la nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"Vergogna. Amnesty fa campagna per la liberazione di Ahed Tamimi, l'iconcina dell'Intifada palestinese. Ammesty un tempo era una nobile organizzazione che si batteva per la liberazione della moglie di Boris Pasternak e altri eroi della libertà di pensiero. Oggi Ammesty è il triste megafono di cause reazionarie, come il clan Tamimi. Salil Shetty, segretario di Amnesty, la chiama "potente simbolo della resistenza palestinese". Aspettiamo da Ammesty la condanna dell'uso palestinese dei minorenni a fini militari e politici. Aspettiamo da Amnesty la condanna delle sassate che i palestinesi tirano alle auto con i bambini israeliani. Aspettiamo da Amnesty la richiesta ai Tamimi di disconoscere la zietta, Ahlam, quella che ha messo la bomba alla pizzeria Sbarro di Gerusalemme e che ha ammazzato molti bambini israeliani. Ridateci la vecchia Ammesty! Questa repelle.".
Concordo con Meotti.
Amnesty International dovrebbe vergognarsi ed esprimere parole di condanna per tutti gli attentati che Israele ha subito per colpa dei palestinesi.
E poi, piantiamola di parlare di "resistenza palestinese".
Quello che i palestinesi fanno è terrorismo.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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