II Guerra Mondiale, non c'è memoria condivisa!

Oggi, mi è arrivato il numero 22 della rivista "La Civetta", la rivista trimestrale dell'Associazione Culturale "Pensiero e Tradizione" di Mantova. 
Nella rivista vi è il mio articolo su Benedetto Fontanini (1495-1556?).
Riguardo all'articolo, ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio, il quale mi dà sempre gli spunti, sia per questo blog sia per "La Civetta", e non chiede mai nulla in cambio.
Mi sembra doveroso ricordare ciò.
Oltre alla rivista, mi è arrivato anche un allegato che parla della storia di due giovani: Giuseppina Ghersi (1931-1945) ed il Beato Rolando Rivi (1931-1945).
Ora, questi due giovani furono vittime dei partigiani.
Addirittura, Rolando Rivi fu ucciso il 13 aprile 1945, per odio verso la fede.
Egli era un seminarista.
Giuseppina Ghersi fu anche stuprata.
Purtroppo, vi è una parte politica che non vuole riconoscere queste morti, come non vuole riconoscere l'eccidio di Porzus (tra il 7 ed il 18 febbraio 1945) e quello delle foibe (1943-1945).
Se oggi non vi è una memoria condivisa è perché vi sono coloro che non accettano di riconoscere questi crimini.