"I tagli applicati dagli Stati Uniti all'UNRWA, il carrozzone ONU che provvede a perpetuare nei secoli lo statuto dei rifugiati palestinesi, il quale come un karma passa da generazione in generazione, hanno fatto dire a Saeb Erekat, portavoce dell'OLP e non solo a lui, che Donald Trump sarà responsabile della denutrizione dei bambini palestinesi che vivono nei campi rifugiati.
Piccolo inciso, i bambini palestinesi che rischiano la denutrizione sono lì, nei campi rifugio perchè gli arabi non hanno mai voluto integrare i palestinesi considerati rifugiati in modo da accusare Israele perennemente di crimini contro l'umanità.
Non esiste ad oggi un solo rifugiato ebreo tra quelli che dovettero in fretta e furia abbandonare case e beni, quando vennero cacciati dall'Iraq, dalla Tunisia, dalla Siria, dall'Egitto, dallo Yemen nel periodo che va dal 1948 al 1972.
Ma veniamo al punto.
Mentre l'Amministrazione Trump taglia i fondi all'UNRWA e altri tagli sono previsti, e Erekat rappresenta Trump come l'orco cattivo che affama i poveri bambini dei campi rifugiati, a Ramallah viene consegnato al padrino Abu Mazen, un jet privato dal costo di 50 milioni di dollari.
Sì, ora Abu Mazen avrà un jet privato pagato attraverso i fondi dell'Autorità Palestinese e il Fondo Nazionale Palestinese. Ovvero attraverso soldi americani ed europei.
Non c'è bisogno di dire che mai nessun premier israeliano ha avuto un jet privato, però Netanyahu è sotto indagine per avere ricevuto da un amico produttore cinematografico dei costosi sigari.
Ora Abu Mazen potrà venire in Europa per incontrare Federica Mogherini e farsi ricevere dal papa a bordo del suo jet mentre nei campi profughi palestinesi Tamerlano Trump e Crudelia De Mon Nikki Haley toglieranno il pane dalle bocche dei bambini.".
Avete capito?
I soldi dati all'UNRWA non vengono usati per aiutare i bimbi arabi palestinesi ma vengono usati da Abu Mazen e dai suoi amici per i loro porci comodi e per finanziare il terrorismo.
Il presidente USA Donald Trump ha fatto cadere questa grande opera di ipocrisia dell'ONU.
Ora, io spero che cada un'altra opera di pessima retorica: il paragone fatto tra i palestinesi (che secondo gli antisionisti sarebbero vittime dei "perfidi" israeliani) e gli ebrei vittime della Shoah.
Questa speranza non è certamente solo mia.
Non si usi il Giorno della Memoria per attaccare Israele.
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