Oltre un anno è passato ed i terremotati di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio sono ancora senza una risposta da parte della politica.
Molti di loro non hanno ancora una casa e molte delle casette che sono state date a loro non sono neppure adeguate alle loro esigenze.
Pensiamo, per esempio, alle caldaie che non funzionano.
Stando ai dati forniti dalla Protezione Civile ad oggi delle 3784 Sae richieste, provenienti da 29 comuni, sono state consegnate 2208. In pratica solo il 58,35%. Se a qualcuno questa percentuale sembrasse soddisfacente, ricordiamo le promesse (disattese) del governo (“85% delle casette entro il 31 dicembre 2017”), tenendo conto che la percentuale scende al 45% per le Marche che, piccolo dettaglio, è la Regione che ne ha richieste di più (1961). Insomma: tutto è ancora in alto mare.
I terremotati bussano alla porta del Partito Democratico ma il Partito Democratico non risponde.
Questo è un dato di fatto.
Al di là delle promesse e di tante belle parole, nulla è stato fatto.
Così, un'intera area del Paese è stata lasciata a sé stessa e la povertà si diffonde.
Che tristezza!
RispondiElimina