Le sottoscrizioni sono già oltre 3.600. La lettera firmata da “ex musulmani” contro Papa Francesco e il suo “insegnamento sull’islam” in un modo o nell’altro ha fatto parlare di sé.
Ora, io sintetizzo la cosa.
Pur non ritenendo Papa Francesco un Anticristo e pur pensando che egli agisca in totale buonafede, ritengo che questa "eccessiva apertura" verso l'Islam non sia molto prudente.
Sia chiaro, non tutti i musulmani sono terroristi (anzi, ci sono tanti musulmani perbene) ma il terrorismo è oggi di marca islamica e la divinità nel cui nome si uccide è Allah.
La penso come Magdi Cristiano Allam e come Oriana Fallaci.
Il problema vero sta proprio in un Islam che è anche un sistema giuridico e non solo una religione.
Questo sistema giuridico, denominato Sharia, dipende dal Corano (proprio perché legata al Corano) non è facoltativa per la visione islamica più ortodossa.
Quindi, l'Islam non tocca solo il rapporto tra la divinità e l'uomo ma anche i rapporti tra persone, con pene per chi trasgredisce le norme.
Da qui nascono tutti i problemi.
Così, per esempio, un musulmano che (liberamente) si fa ebreo o cristiano rischia di avere tanti problemi.
Penso che il Santo Padre stia sottovalutando il problema.
Il problema sta tutto qui.
Pur essendo cattolico da sempre (e non un ex-musulmano) anche io ho firmato la lettera degli ex-musulmani.
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