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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 17 gennaio 2018

Maroni per le "larghe intese"?

Su "Panorama" vi è un articolo di Keyser Soze che è intitolato "Se le intese si faranno larghe, ci sarà Maroni".
Keyser Soze è un uomo delle istituzioni che da mesi su "Panorama" racconta la politica, dal di dentro. Lo pseudonimo è preso dal film "I soliti sospetti".
Egli è la persona giusta per raccontare un'Italia la cui realtà spesso, travalica spesso l'immaginazione.
L'articolo dice che se dopo le elezioni del 4 marzo non ci fosse la maggioranza, ci potrebbe essere un governo con Forza Italia, Noi con l'Italia, Lega Nord e Partito Democratico e Roberto Maroni, attuale governatore della Regione Lombardia non ricandidato, potrebbe essere il premier.
Ora, io trovo fantasiosa questa "tesi" ma se così fosse ci sarebbe la sconfitta del leader della Lega Nord Matteo Salvini, il quale si vedrebbe surclassato da Maroni, che nel Carroccio è un po' un suo "oppositore".
Non per nulla, secondo Soze, l'attacco frontale al Movimento 5 Stelle da parte di Maroni, al discorso di congedo dalla Regione Lombardia, è stato un segnale al presidente Berlusconi e al leader del Partito Democratico Matteo Renzi.
Io trovo che questa tesi sia "fantasiosa" e poco credibile.
Le larghe intese sarebbero una sconfitta per tutti e nessuno le vorrebbe mai per non restare nella palude in cui il nostro Paese si trova.
Tutti lo sanno.

1 commento:

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.