Il fallimento di Renzi...e di una generazione

Ho qui un articolo su "Panorama" che è intitolato "Il capo ha sbagliato ma è anche il fallimento di una generazione".

L'articolo è scritto da Claudio Martelli.
Il fallimento di Matteo Renzi è il fallimento di una generazione, quella dei quarantenni.
Per anni si è parlato della necessità di svecchiare questa politica.
Renzi ha deluso ogni aspettativa.
Infatti, il leader del Partito Democratico ha preferito circondarsi di persone a lui, a prescindere dalle competenze e dalle capacità.
Questo si è visto e si sono visti i danni.
Va bene rinnovare la politica.
Anzi, ciò è doveroso.
Però, serve anche la competenza.
Renzi ha paracadutato persone vicine a lui, occupando di fatto ogni istituzione.
L'ha fatto con il tradimento della sua principale promessa.
Egli ha promesso che sarebbe diventato premier con le elezioni e invece è diventato premier con un colpo di palazzo, spodestando il precedente presidente del Consiglio Enrico Letta, senza sfiduciarlo in Parlamento ma sfiduciandolo nella direzione nazionale del Partito Democratico.
Insomma, l'"uomo nuovo" ha fatto una cosa tipica della più vecchia politica.
Da qui è partito il declino di Renzi, che ha trascinato a fondo un'intera generazione.
Il fatto che nessuno gli dia più credito ne è la dimostrazione.