The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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domenica 14 gennaio 2018
Questi progressisti...
Nel mio video sul mio canale Youtube, parlo dei progressisti.
Questi progressisti sono quelli pronti a chiedere le rimozioni dei crocifissi e dei simboli della nostra cultura, che chiedono una nostra abiura in per fare "accoglienza" dei migranti, che sono pronti a criticare chi (come me) dice che c'è un rapporto tra islamismo ed antisemitismo, accusandolo di "islamofobia".
Però, essi non dicono nulla dell'antisemitismo che sta crescendo e che si sta radicando sempre di più proprio nelle comunità islamiche in varie parti d'Europa.
Mi sembra un atteggiamento schizofrenico.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Lei ha ragione, ma su una cosa non concordo: si deve avere il coraggio di dire di essere islamofobi. Sì, a me quella religione non piace e la ritengo pericolosa. Sono islamofobo e lo è pure lei. Perché nasconderci e comportarci come i buonisti?
RispondiEliminaDistinguiamo le persone dalla religione.
RispondiEliminaCi sono singoli musulmani perbene che vogliono la pace?
La risposta è sì.
Il problema vero è la religione islamica in quanto sistema di vita, che è anche un sistema politico e giuridico che non è compatibile con il nostro.
Ma se non è compatibile la religione allora non sono compatibili nemmeno loro. Se sono compatibili loro allora è compatibile anche l'Islam. Ma io la penso nel senso dell'islamofobia.
RispondiEliminaDistinguiamo le singole persone dalla religione.
RispondiEliminaMa se loro sono compatibili significa che è compatibile pure l'Islam. Altrimenti il problema sarebbero di singoli musulmani e non l'islam in sé.
RispondiEliminaCioè, se ci sono musulmani che rispettano ad esempio la laicità o la donna allora vuol dire che l'islam rispetta la laicità o la donna. A meno non di non considerarli eretici. Ma così non è.
RispondiEliminaLe singole persone sono una cosa e la religione è un'altra.
RispondiEliminaCertamente, i musulmani autenticamente moderati non sono considerati buoni musulmani dagli altri, quelli più intransigenti perché l'Islam è anche un sistema giuridico che dipende direttamente dal Corano e che (quindi) non è facoltativo.
Ma allora c'è un islam compatibile con le posizioni moderate e quindi con la laicità e il rispetto della donna. Io no la penso così.
RispondiEliminaCioè ogni religione ha correnti moderate e correnti più intransigenti. Ciò avviene anche nella nostra religione (io mi colloco nella seconda corrente). Ma tutte le correnti rientrano appunto nella medesima religione. Se si assume che nell'Islam ci siano correnti moderate allora significa che l'Islam è compatibile con nostri valori, cioè c'è un suo volto pienamente compatibile con noi. Lo respingo con decisione.
RispondiEliminaSei un robot?
RispondiEliminaSe sei un robot, cambia disco.
Le persone sono una cosa e la religione è un'altra.
Esistono persone musulmane moderate ma non esiste l'Islam moderato.
L'ha detto anche Magdi Cristiano Allam.
Certo, agli occhi dell'Islam più ortodosso, un musulmano autenticamente moderato non è visto come un buon musulmano.
A differenza dell'Ebraismo e del Cristianesimo, l'Islam non è solo un qualcosa di spirituale.
Nell'Islam vi è un sistema giuridico, la Sharia, che essendo ispirata al Corano non è facoltativa.
Dunque, un musulmano che non accetta la Sharia non è visto come un buon musulmano dai musulmani più ortodossi secondo la dottrina islamica.
Ma perchè i signori islamici non se ne stanno a casa loro e vengono a rompere le scatole a casa d'altri? A me di loro non importa assolutamente niente è dal 630 circa dopo Cristo che sotto gli ordini di un certo Maometto ammazzano per obbligare a diventare adoratori del loro Allah, ma se se ne stanno a casa loro chissenefrega ma se vengono qui e pretendono qualcosa allora sono cose che ci riguardano molto da vicino e chi non capisce questo non è meritevole nemmeno di colloquiare
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