Nel nord della Campania vi è una bellissima zona.
Io ci passo quando vado in Sicilia.
Questa zona è il Parco di Roccamonfina-Foce del Garigliano, in Provincia di Caserta.
Fulcro di questa zona è il vulcano di Roccamonfina, un vulcano spento con caldera nato circa 6.000.000.000 di anni fa per lo sprofondamento del terreno che fece risalire il magma.
Il vulcano è caratterizzato da una cerchia craterica di circa 6 Km di diametro ed da due coni, il Monte Santa Croce (1.005 metri) ed il Monte Lattani (810 metri) e le sue rocce sono basalti, latiti, basaniti, leuciti, tufi ed ignimbriti.
L'attività vulcanica cessò circa 50.000 anni fa.
Qui si sono create aree di abbondante fauna (che annovera il gheppio, la poiana, l'upupa, il cinghiale e la volpe) ed una ricca flora (che annovera anche il castagno, il bucaneve, l'anemone e la viola).
Il paese di Roccamonfina si trova in quella che è la caldera del vulcano.
E' interessante il Santuario di Santa Maria del Lattani, un luogo di culto importante fondato da San Bernardino da Siena nel 1430.
Dal vulcano di Roccamonfina sgorga l'acqua "Ferrarelle".
Le acque che sgorgano dalle sorgenti del vulcano sono cariche di sali minerali e anidride carbonica (CO2) che provengono direttamente dal cuore della montagna.
Infatti, nel vulcano vi sono ancora manifestazioni di vulcanesimo, come le mofete, le fumarole e sorgenti termali ed oligominerali presso il fiume Garigliano e Teano.
Vi consiglio di visitare la zona, che può essere raggiunta prendendo l'Autostrada A1 Milano-Napoli ed uscendo allo svincolo di San Vittore o a quello di Caianello.
Cordiali saluti.
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