Oggi, il premier Giuseppe Conte si è recato in Parlamento per riferire alle Camere quanto sta accadendo riguardo alla vicenda del Coronavirus.
L'onorevole Meloni è intervenuta con codeste parole:
"L'Europa non esiste, l'Europa aspetta il terremoto in casa nostra, per andare a rovistare nelle nostre macerie, e fregarsi l'argenteria!!".
Non si può non essere concordi con l'onorevole Meloni.
Che l'Europa non esista è un dato di fatto.
Esiste una moneta, l'Euro, la quale non ha una vera banca centrale dietro di sé.
Inoltre, non esistono delle istituzioni pienamente democratiche.
L'unica vera istituzione elettiva è il Parlamento Europeo ma gli organi che contano veramente sono la Commissione Europea, il Consiglio Europeo e la Banca Centrale Europea, che non sono organi elettivi.
Nelle istituzioni europee, l'asse franco-tedesco ha la Golden share.
Esso impone diktat agli altri.
A questo punto, ci sono due strade: quella di una riforma in senso democratico dell'Unione Europea, che diventerebbe una sorta di confederazione di Stati, o quella del suo scioglimento.
Quale sarà la strada scelta?
Intanto, gli sciacalli europei sono pronti smembrare l'Italia, sfruttando la crisi innescata dal Coronavirus, attraverso il MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il nostro attuale governo sarà in grado di fermare ciò?
Pare lecito avere dei dubbi.
Intanto, gli sciacalli europei sono pronti smembrare l'Italia, sfruttando la crisi innescata dal Coronavirus, attraverso il MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il nostro attuale governo sarà in grado di fermare ciò?
Pare lecito avere dei dubbi.
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