Economia e libertà, un binomio inscindibile

Questa è una parte della mia collezione di monete e banconote.
Spero di ampliarla.
La banconota che sta davanti alle altre proviene da Israele.
È la mia banconota preferita.
Ora, riporto uno stralcio dell'articolo scritto su "Atlantico Quotidiano" da Michele Marsonet che è intitolato "Emergenza politica oltre che sanitaria: Italia facile preda di Pechino per ignoranza (o complicità) dei nostri politici":

"Strano periodo quello che stiamo vivendo. Certo tutti sanno che siamo nel pieno di una pandemia e che sono necessarie misure drastiche per debellarla (ammesso che sia davvero possibile). La causa, e anche questo lo sappiamo, è il coronavirus sulla cui natura, piaccia o no, sappiamo poco. E ancora meno sappiamo sulle strategie più adatte per il contenimento.

Pechino sostiene di aver sconfitto il virus e canta vittoria, ma vi sono molti dubbi su questo presunto successo. Si parla di nuovi focolai d’infezione nella stessa Cina e di una situazione a Wuhan e nello Hubei tutt’altro che tranquilla. Le notizie da quel Paese filtrano con estrema difficoltà visto che il governo, indistinguibile dal Partito comunista, esercita una censura capillare sui mass media di ogni tipo.



Soltanto di Hong Kong abbiamo appreso qualcosa di più, ma solo perché il processo di assimilazione della ex colonia britannica, pur avendo subito una grande accelerazione, non è ancora terminato. Qualche giornale relativamente indipendente e il rifiuto deciso dei cittadini di Hong Kong di sottomettersi agli ordini del Partito ci hanno fatto capire fino a che punto sia autoritario il regime cinese.

Tuttavia ciò che più importa, a questo punto, è notare come in queste ultime settimane si siano assottigliati i nostri margini di libertà individuale. È un crescendo continuo. Pressoché vietato fare attività sportiva, anche individuale. Sospetta la passeggiata per andare in edicola a comprare i giornali, giudicati da qualcuno “non necessari”. Pericoloso varcare i confini di un comune anche se quello limitrofo, dove magari c’è un’attività commerciale assente nel nostro, dista poche centinaia di metri in linea d’aria. E via dicendo".

Consiglio di leggere l'articolo per intero perché è molto interessante.

Ora, il problema c'è.

Questo problema si manifesta oggi ma peggiorerà domani.

Se oggi, noi viviamo una situazione emergenziale per via del Coronavirus, domani noi ne vivremo un'altra non meno a livello economico.

Così, arrivano gli avvoltoi, i quali sono pronti a prendersi ciò che resta di questo nostro Paese.

Guarda caso, la Cina si sta muovendo con i suoi "aiuti".

In realtà, questi "aiuti" non sono elargiti gratuitamente, come dovrebbe essere, ma di fatto avranno un prezzo.

Il prezzo sarà l'entrata dell'Italia nell'orbita geopolitica del Dragone.

Certamente, mi viene da fare una battuta "biblica" sul dragone, visto che proprio un dragone è menzionato nel libro dell'Apocalisse di San Giovanni.

Ora, un Paese può assoggettare un altro in due modi: con una spedizione militare per deporre il suo governo legittimo e sostituirlo con uno farlocco o entrando nella sua economia.

A Pechino si è capito che l'Italia sta andando a rotoli e così ha scelto di "aiutarla" economicamente.

Però, questo "aiuto" non sarà gratuito.

I cinesi non fanno niente per niente.

Essi vogliono avere la golden share nella nostra economia.

Con la golden share nella nostra economia, i cinesi potranno fare ciò che vorranno nel nostro Paese.

Purtroppo, questa cosa è sottovalutata da molti ed il solito coretto intona le lodi alla Cina e al nostro governo, il quale ha delle colpe gravissime riguardo a questa situazione.

Sembra che tanti di noi italiani siano assuefatti all'idea di non essere liberi.

Già, noi italiani la "croce" di un Euro che ha non ha neppure una vera banca centrale.

Non avere il controllo della moneta è già un grosso problema, specie in codesto triste momento.

Se poi l'Italia fosse assoggettata alla Cina, il problema sarebbe ancora più grave.

La Cina è un Paese governato da una dittatura totalitaria. 

Ciò crea anche dei dubbi anche sui dati inerenti al crollo dei contagi.

L'articolo di Marson lo dice espressamente.

Certamente, anche il nostro governo ha delle responsabilità.

Infatti, deve essere ricordato che in tempi non sospetti l'intelligence USA aveva messo in guarda l'Italia dal Coronavirus.

Sul sito "ADN Kronos", ciò è riportato.

Il governo ha preso sottogamba ciò ed oggi si paga un prezzo in vite umane.

Domani, potremmo perdere la nostra ricchezza e le nostre libertà.

Quello tra economia e libertà è un binomio inscindibile.