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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 8 giugno 2018

La questione della Restaurazione

Qui sopra vi è un pezzo del 1816, una moneta della mia collezione.

La moneta era stata trovata da mio padre nel fienile di mio nonno ad Azzinano, località del Comune di Tossicia, in Provincia di Teramo, in Abruzzo.
Oggi, il pezzo è mio.
Si tratta di una moneta dello Stato Pontificio da 1 Quattrino.
Essa risale al pontificato di Papa Pio VII (al secolo Barnaba Niccolò Luigi Chiaramonti, 14 agosto 1742-20 agosto 1823).
Ora, la moneta risale all'anno successivo rispetto alla chiusura del Congresso di Vienna (1814-1815).
Il Congresso di Vienna avrebbe dovuto segnare un "ritorno all'ordine", dopo la Rivoluzione francese del 1789 e l'impero napoleonico, che iniziò nel 1804 e finì con la sconfitta di Napoleone Bonaparte (15 agosto 1769-5 maggio 1821), sconfitta che avvenne a Waterloo nel 1814.
Ora, con il Congresso di Vienna si cercò di "tornare all'ordine".
Questa fase fu chiamata "Restaurazione".
Tuttavia, essa non fu completa e non durò a lungo.
Per esempio, nel 1806, Napoleone fece crollare quel Sacro Romano Impero che esistette dal 962 AD.
Al posto di questo impero, con il Congresso di Vienna, fu creata la Confederazione Germanica, la quale fu sotto la presidenza dell'Impero Austriaco.
Evidentemente, i principi tedeschi del vecchio Sacro Romano Impero non accettarono più di riconoscere un sacro romano imperatore e questo non permise di restaurare quell'istituzione.
Inoltre, la Restaurazione non durò a lungo.
Il primo colpo ad essa fu in Francia.
Con il Congresso di Vienna, la Francia fu governata nuovamente dai Borboni, con Luigi XVIII (17 novembre 1755-16 settembre 1824).
Questo re ripristinò molte delle istituzioni precedenti alla Rivoluzione ma concesse una Carta costituzionale.
Non ci furono le condizioni per ripristinare l'Ancien Regime.
Luigi non ebbe figli e alla sua morte la corona passò al fratello Carlo, che divenne re con il nome di Carlo X (9 ottobre 1757-6 novembre 1836).
Re Carlo X cercò di ripristinare l'Ancien Regime ma le forze della nobiltà non erano sufficientemente forti.
La Rivoluzione aveva ancora presa.
Così, egli fu deposto e rimpiazzato da Luigi Filippo d'Orleans (6 ottobre 1773-26 agosto 1850).
Questo re tentò di creare uno Stato simile al Regno Unito ma non ci riuscì.
Deve essere ricordato che il Regno Unito ebbe una storia molto più lunga con la costituzione.
Nel 1848, la sua monarchia fu abbattuta e sostituita da una repubblica.
Inoltre, questa "Restaurazione" ebbe un fondamento su una "Santa Alleanza".
La Santa Alleanza fu un trattato firmato a Parigi nel 1815 tra l'imperatore d'Austria Francesco I (12 febbraio 1768-2 marzo 1835), lo zar di Russia Alessandro I (23 dicembre 1777-1 dicembre 1827) ed il re di Prussia Federico Guglielmo III (3 agosto 1770-7 giugno 1840).
Ora, questa "Santa Alleanza" non ebbe il riconoscimento dal Papa, che si rifiutava di definire "santa" un'alleanza tra un sovrano cattolico, uno luterano ed uno ortodosso, né quello del Regno Unito, che determinò la sconfitta di Napoleone.
Dunque, mancò un fronte comune per la "Restaurazione".
Per questo, quel processo si dimostrò essere effimero.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.