Il gruppo Visegrád fu fondato nel 1991, con un accordo siglato nel castello di Visegrád, da Polonia, Cecoslovacchia (oggi Repubblica Ceca e Slovacchia) ed Ungheria ed aveva lo scopo di portarne avanti l'avanzamento culturale, militare ed economico.
Qui in Italia, questi Paesi hanno ricevuto delle critiche riguardo al loro rapporto con l'Unione Europea, di cui fanno parte.
Il presidente Berlusconi ha detto di loro:
"Non tutti coloro che sembrano difendere i nostri stessi principi sono in realtà nostri alleati. Sarebbe ingenuo pensare che possano esserlo".
Al presidente Berlusconi, mi sento di rispondere così: forse il Gruppo Visegrád non sarà nostro alleato ma non c'è da fidarsi neppure della Francia di Macron o della Germania di Angela Merkel.
Sarebbe meglio fare delle alleanze con altri (penso al Regno Unito) o essere equidistanti tutti e pronti ad accordarsi a seconda della convenienza del momenti.
Nessun commento:
Posta un commento