"Qualcosa al mondo hanno insegnato i palestinesi. Hanno esportato le donne col coltello che gridano "Allah Akbar". Stamani, a La Seyne-sur-Mer, nel sud della Francia, una donna in coda alla cassa di un supermercato ha accoltellato due persone gridando Allah è grande. A Parigi, un morto; a Liegi, tre morti, e questo soltanto nelle ultime due settimane. E nel frattempo altri due attentati sventati a Parigi. Ma per le nostre stupide élite multiculturali, filopalestinesi, relativiste e islamofile, "Parigi sarà sempre Parigi". Dalle auto lanciate sui passanti all’accoltellamento dei civili, Israele è stato un laboratorio per tutte quelle forme di Jihad che in questi anni hanno insanguinato l’Europa. Nel 1993 Yitzak Rabin disse: "La nostra lotta contro il terrorismo islamico è anche intesa a risvegliare il mondo, che sta dormendo". Ma la bella addormentata occidentale sta ancora dormendo".
Questa Europa dorme ancora, di fronte alla minaccia palese del terrorismo.
Questa Europa è preda della pigrizia e della miopia di questa élite del multiculturalismo, dell'immigrazione senza regole, del buonismo, del filo-islamismo e del relativismo.
Questa élite ha drogato l'Europa, parlando di una società multiculturale come di una società migliore e dicendo che tra l'Islam ed il terrorismo non vi sia alcun legame.
I fatti le smentiscono senza appello.
I fatti dicono che l'Europa di oggi è meno sicura e che la sua cultura stessa è in pericolo.
I fatti non possono essere smentiti.
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