Riguardo a ciò, Emma Bonino ha detto:
"Siamo profondamente grati a Bruno Tabacci. Grazie a questo gesto saremo presenti alle elezioni politiche del 4 marzo, alla pari delle altre forze politiche nei blocchi di partenza. È un servizio grande che ha reso al Paese".
Sul pasticcio tecnico-burocratico che rischiava di escluderli, la leader radicale ha aggiunto: "Ci siamo trovati in mezzo a un imbroglio, frutto di un accordo confuso. Riteniamo questa legge elettorale discriminatoria. Combatteremo contro questa legge per via giurisdizionale, a livello nazionale ed europeo".
Quindi, il centrosinistra avrà anche la lista +Europa.
Ricordo che la lista +Europa ha rotto con il Partito Democratico ma resta nel centrosinistra con Tabacci.
Così, si riproporrà una sorta di "Ulivo senza un pezzo della sinistra estrema".
In quella coalizione ci saranno il Partito Democratico, il Centro Democratico con + Europa, i Centristi per l'Europa di Pierferdinando Casini, L'Italia è Popolare di Ciraco De Mita, l'Italia dei Valori, Democrazia Solidale ed Alternativa Popolare.
Questo insieme di partiti vogliono a tutti i costi un sistema elettorale proporzionale, così da potere restare in Parlamento ed avere azione di interdizione rispetto al governo.
Ora, che il "Rosatellum" non sia una legge migliore è un dato di fatto.
Però, il ritorno ad un sistema proporzionale puro sarebbe un disastro.
Speravo tanto che non ci riuscissero ed invece, dovremmo subire ancora i ricatti dei radicali! :(
RispondiEliminaQuesto è il guaio.
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