Facciamo un po' di storia: il fascismo ed il nazismo non sono di destra

Cari amici ed amiche,

la foto qui sopra mostra un pezzo della mia collezione di monete.
La moneta in questione è 1 franco della Repubblica di Vichy, la repubblica collaborazionista con i nazisti guidata dal maresciallo Petain.
Leggete le scritte sulla moneta.
Esse recitano: "Travail, Famille, Patrie", ossia: "Lavoro, Famiglia, Patria".
Ora, queste scritte sono una dimostrazione di una cosa: regimi come quello instaurato da Adolf Hitler in Germania e quello di Benito Mussolini qui in Italia non furono di destra.
Il mettere in risalto il tema del lavoro non è cosa di destra.
Sia chiaro, la destra tutela il lavoro e non è certo per la disoccupazione però la sinistra ha sempre fatto del lavoro una bandiera ideologica.
Questa ostentazione del tema del lavoro è cosa tipicamente di sinistra e di stampo socialista.
Diciamo pure che nazismo e fascismo vanno classificati come ideologie ibride.
Essi parlano di famiglia, tema che è ostentato dalla destra, ma sono per il dirigismo economico, cosa che è di sinistra.
Al contrario, la destra difende l'impresa privata e la sua libertà.
Anche lo statalismo è cosa più di sinistra che di destra.
La destra è per l'iniziativa privata.
Del resto, per avere conferma di ciò, bisogna guardare anche il peronismo argentino, che ha lo stesso clichet del fascismo.
Nel peronismo argentino, per esempio, coesistono il patriottismo, che è cosa di destra, ed il terzomondismo, cosa che invece è di sinistra.
Quindi, ai cari comunisti dico che farebbero bene a studiare meglio prima di diffondere certe baggianate in cui si dice che il fascismo è ideologia di destra.
Il signor Benito Mussolini era un socialista.
Cordiali saluti.