oggi è il 25 aprile e scrivo questo mio pensiero.
Io non mitizzo la "Resistenza".
Ricordo che anche i partigiani commisero di crimini che andarono ben al di là della semplice azione di guerra contro i nazisti.
Pensiamo all'eccidio di Porzus, al Triangolo della Morte della Via Emilia o alle foibe in Venezia Giulia, in Istria e in Dalmazia.
Per esempio, ad essere infoibati non furono i nazisti ma uomini, donne, vecchi e bambini che ebbero l'unica "colpa" di essere italiani in un territorio che non sarebbe stato più italiano.
Inoltre, anche il trattamento riservato a Benito Mussolini fu assurdo.
Mussolini doveva subire un regolare processo e non essere fucilato e messo alla berlina in Piazzale Loreto.
Inoltre, ricordo un'altra cosa: se non ci fossero stati dei giovani americani, inglesi, canadesi, australiani, polacchi, ebrei e di altra nazionalità l'Italia non si sarebbe mai liberata dal nazi-fascismo o sarebbe caduta in mano ai comunisti.
Dunque, non mitizziamo tanto la "Resistenza".
Io non canterò "Bella ciao" nemmeno sotto tortura.
Preferisco l'inno americano, quello britannico,quello canadese, l'Hatikvà israeliana, l'inno polacco, l'inno australiano o l'inno vaticano.
Cordiali saluti.
Prendo due o tre piccioni con una fava, in Europa mai si era vista una simile congerie di polliticanti e non è refuso, così sciaguratamente attaccati alla sola cadrega e burattini in mano ai pupari de cuius, il sefardita non lo considero nemmeno artista dopo averlo visto, ahimé, a teatro, lo spettro di Weimar aleggia scuro e sinistro su tutto il continente, ultimo, vengo da famiglia veramente anti fascista che sopportò molte privazioni per la non adesione al PNF, ma tutti erano concordi nel dire che l'assassinio del Duce fu una porcata, non canterò mai Bella ciao, troppe schifezze hanno fatto da 'ste parti, e spero che il tempo faccia il suo corso.Bei post, complimenti, e scusi la lunghezza. Cordialità.
RispondiElimina1-senza la Resistenza l'Italia sarebbe stata smembrata dalle grandi potenze, così come accaduto a germania e Austria.
RispondiElimina2- le violenze partigiane, come quelle fasciste, naziste, americane ecc sono la normalità in guerra. La guerra è questa, essa trasforma gli uomini in bestie che si macchiano delle peggiori atrocità. In guerra, soprattutto quando è guerra civile, si pratica la vendetta e non la giustizia. Ciò vale anche per le guerre attuali, anche per quelle 'di pace', solo che le violenze sui civili non le vedi, perché i media mostrano, come avviene dall'alba dei tempi, solo ciò che è funzionale al sistema costituito. O pensi che gli americani in iraq o Afghanistan non abbiamo commesso crimini su civili o compiuto esecuzioni sommarie? E poi i processi: chi perde subisce processi farsa. O sei così ingenuo da credere il contrario? E poi a guantanamo c'è gente in prigione da anni senza aver mai ricevuto un processo. La guerra è questa e parlare di crimini di una parte o dell'altra è da ingenui, se non addirittura da stupidi. La guerra è orrore, non è una partita a briscola! Ed è per questo che la guerra va evitata e condannata ad ogni costo, tranne quando è di sopravvivenza.
3- è grazie alla resistenza (liberale e comunista), la stessa che ci ha donato la Costituzione, che oggi puoi scrivere le baggianate che hai scritto. Ed è sempre grazie ad essa che vivi in una Nazione sovrana e unità. E, a conti fatti, è questa per te la peggiore condanna!
Ciao, o meglio...bella ciao! Pugno chiuso e petto in fuori, come sempre e per sempre! W l'Italia!
Insomma,buona Liberazione anche a te che, avendo avuto in eredità, senza muovere un dito, una Nazione e così tanta libertà, sei libero di denigrarla.
RispondiEliminaQuesta è la mia risposta: https://thecandelabraofitaly.blogspot.it/2017/04/io-non-mitizzo-la-resistenza-e-non-me.html
RispondiElimina