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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 30 aprile 2017

Quanti voteranno alle primarie del Pd?

Cari amici ed amiche,

oggi, si vota per eleggere il segretario del Partito Democratico.
La scelta sarà tra Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano.
Ora, io non sono contro le primarie e sono favorevole ad esse anche nel centrodestra.
Però, le primarie del Partito Democratico sono un gran casino.
In primis, esse sono aperte anche a chi non è del Partito Democratico e chiunque può votare.
Al contrario, nelle primarie come quelle americane, per esempio, per votare si deve essere iscritti ad una lista.
Sappiamo tutti che la sinistra qui in Italia non ha un elettorato numeroso.
La sinistra è minoritaria, anche se è bene organizzata.
Quindi, delle primarie in cui votano tutti (compresi gli immigrati, gente che non ha la cittadinanza italiana) non danno un leader realmente rappresentativo nella sua area politica.
Per esempio, quando si dice che Renzi è un leader si dice una cosa non vera.
Renzi non ha una reale rappresentatività. Quindi è un fittizio.
Lo stesso può valere Orlando o Emiliano.
Se si fanno votare anche coloro che non sono iscritti alle liste del Partito Democratico è così.
Il fatto che poi quelli del Partito Democratico pensino di portare al loro partito elettori che tradizionalmente non lo votano è da vedere.
Di sicuro, io non sarò mai del Pd.
Infatti, con i casini sa combinando il Partito Democratico al governo, la gente ne ha le scatole piene.
In secondo luogo, per votare in queste primarie del Partito Democratico si debbono versare 5 Euro.
Di sicuro, io non spenderò i miei 5 Euro per votare.
Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.