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mercoledì 26 aprile 2017

In Venezuela si danno passaporti ai terroristi

Cari amici ed amiche,

come riporta "Rights Reporter", il Venezuela non è solo nel caos ma dà anche armi e passaporti ai terroristi islamici.

Il Venezuela è nel caos più totale. La gente è alla fame e protesta.
Il governo del presidente Nicolas Maduro ha decisamente toccato il fondo.
Non bastava che egli desse le armi a 400.000 miliziani fedeli al suo regime, per fermare le proteste che dilagano in un Paese messo alla fame dal suo governo, ma ora arma anche i terroristi islamici.
Vi riporto uno stralcio dell'articolo:

"L’annuncio Maduro lo aveva dato già qualche giorno fa ma in un primo momento sembrava che fosse l’ennesima sparata del dittatore venezuelano, invece fonti di intelligence americana confermano che effettivamente decine di migliaia di pistole sono state distribuite ai miliziani della “milizia bolivariana” e che anzi Maduro è convinto di radunare circa un milione di miliziani a lui fedeli e di armarli tutti.

Nei giorni scorsi il Senatore americano Marco Rubio parlando al Miami Herald si era detto molto preoccupato per questa decisione ammonendo che c’era il rischio che oltre alle pistole anche sistemi d’arma più avanzati finissero nelle mani della milizia. Rubio faceva riferimento in particolare ai missili da spalla Igla-S di fabbricazione russa. «Maduro è un dittatore con stretti legami con regimi sponsor del terrorismo (Iran, Siria ed Hezbollah per citarne alcuni) e ora sta promettendo una pistola per ogni miliziano» ha detto Rubio al Miami Herald ammonendo che il regime venezuelano avrebbe potuto perdere il controllo di sistemi d’arma ben più avanzati che farebbero gola ai terroristi islamici.

Ed è proprio sul notevole afflusso in Venezuela di terroristi islamici provenienti dal Medio Oriente che si è concentrata l’intelligence americana.

Gli apparati di intelligence statunitensi hanno infatti reso noto che negli ultimi mesi il Venezuela ha emesso almeno 10.000 passaporti illegali per altrettanti cittadini provenienti da Iran, Siria, Libano e altri Paesi del Medio Oriente. L’operazione è stata coordinata direttamente dal vice-presidente venezuelano, Tareck El Aissami, legato direttamente a Hezbollah. Buona parte di questi passaporti e visti sono stati rilasciati dal Consolato del Venezuela di Damasco e di queste persone se ne sono perse le tracce una volta entrati in territorio venezuelano.".


Maduro è diventato pericoloso per il Venezuela e rischia di diventarlo anche per il mondo.
Il suo regime sta facendo ogni porcheria.
Per esempio, sta tentando di screditare la Chiesa cattolica "rea" ai suoi occhi "di essere al servizio degli imperialisti".
Non solo egli ha messo alla fame il suo Paese e lo sta portando ad una guerra civile ma ora il regime di Maduro rischia di diventare complice dei terroristi islamici.
Egli è così disperato che sarebbe disposto anche a vendere l'anima al demonio pure di restare capo del suo Paese.
Se è disposto a vendere l'anima al diavolo vuole dire che è disposto anche a fare patti con i terroristi islamici, pur di mantenere il potere.
In pratica, il Venezuela rischia di diventare la testa di ponte da cui i terroristi islamici possono partire e colpire gli USA, l'Unione Europea ed Israele.
Gli USA, l'Unione Europea ed Israele prendano delle misure. 
Tra l'altro, con il passaporto venezuelano i terroristi possono aggirare i controlli e fare danni.
I Venezuelani debbono fare di tutto per fare cadere Maduro.
Si debbono liberare di lui.
Cordiali saluti. 

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