Autostrada A3 (o meglio A2), vogliamo mettere a posto il tratto tra Cosenza ed Altilia?

Cari amici ed amiche,

il 22 dicembre scorso, il Governo ha "inaugurato" la nuova Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, che sarà ribattezzata "Autostrada del Mediterraneo" e con la numerazione di "A2".

Già, questa cosa deve lasciarci con qualche perplessità.
È noto che non tutti i tratti di questa autostrada saranno ammodernati..
In particolare, il tratto compreso tra Cosenza ed Altila merita attenzione.
Il video qui sopra, dell'amico Francesco Antonio Rossi, lo mostra percorso verso nord.
Ora, il tratto in questione era da ammodernare.
Erano già stati previsti i lavori.
Poi, però, non si è fatto nulla.
Così, da Cosenza ad Altilia si va su un tracciato montuoso, un tracciato che passa attraverso la Sila.
Il tratto è senza corsia d'emergenza, con molte curve, gallerie inadeguate e viadotti.
Ci sono criticità di vario ordine, come quella di pericolo di dissesto idrogeologico e quella dovuto al pericolo di innevamento.
Per esempio,  una grossa nevicata, come quelle che ci sono state in Abruzzo e in Puglia, creerebbe problemi.
Per questo tratto è stata prevista solo una ristrutturazione delle varie infrastrutture (asfalti, viadotti e gallerie), la sostituzione dei guard rail e la sostituzione degli impianti di illuminazione delle gallerie con luci al LED.
Però, il problema resta.
A questo punto, non si potrebbe fare un ammodernamento, anche "soft"?
Per esempio, non si potrebbe applicare la "soluzione toscana", con la realizzazione di una nuova carreggiata a 3 corsie per la direzione sud ed il riutilizzo dell'intera sede esistente per la direzione, ad eccezione della porzione compresa tra lo svincolo di Rogliano-Grimaldi e l'area di servizio Rogliano, che invece potrebbe essere ampliata a tre corsie per ogni senso di marcia?
Cordiali saluti.