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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 21 gennaio 2017

Sisma, manca l'organizzazione

Cari amici ed amiche,

le polemiche sulle carenze di gestione della situazione causata dal sisma e dal maltempo continuano.
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha detto:

"La vera attività va fatta prima, in termini di una pianificazione che deve essere più ampia e strutturata".

Grazie e graziella!
Riguardo alla comparazione tra quello che ci fu nel 2009 e quello che c'è oggi, debbo fare una precisazione.
Come evento, il terremoto che colpì L'Aquila fu più forte. La sua magnitudo al momento fu 6.3.
Però, fu diversa la gestione, che rese il post sisma più sicuro per le persone che persero tutto in quella tragedia.
In questo caso, invece, al netto del maltempo, la situazione sarebbe stata più gestibile rispetto a quella del 2009.  La magnitudo è stata di 5.5. 
Ora, il punto sta proprio qui.
Il terremoto non poteva essere previsto ma il maltempo sì.
Sapendo che ci sarebbe stato il rischio di nevicate abbondanti in Abruzzo non si sarebbe potuta implementare delle serie misure di prevenzione?
Per esempio, non si sarebbero potuti mettere in moto da subito gli spazzaneve?
Non si sarebbe potuto fare un'azione preventiva coordinata tra i vari enti?
Questo avrebbe potuto fare sì che anche la situazione causata dal sisma potesse essere gestita meglio.
Invece, non c'è stata organizzazione. 
I volontari che lavorano nella Protezione Civile fanno quello che possono.
Però, quando mancano mezzi adeguati ed organizzazione, tutto va a ramengo.
Inoltre, le persone che già hanno perso la casa nel sisma del 24 agosto scorso non hanno ancora una sistemazione.
Quelle che persero la casa nel sisma del 2009 ebbero le case in tempo di record.
Fabrizio Curcio avrebbe dovuto fare maggiore pressione sui vari enti (tra cui il Governo) per cercare di organizzare meglio le forze per affrontare ogni eventualità.
Deve cambiare il sistema.
Intanto, le persone morte all'hotel di Rigopiano sono cinque.
Esprimo il mio cordoglio per loro.
Cordiali saluti.

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