Petizione: Proposta di iscrizione della Gola del Furlo nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità

Cari amici ed amiche,

ho lanciato questa petizione:



"Salve, il mio nome è Antonio Gabriele Fucilone e sono un comune cittadino che risiede a Roncoferraro, in Provincia di Mantova, in Italia.

Gestisco il blog "The Candelabra of Italy".

Vorrei proporre l'iscrizione del tunnel della Gola del Furlo, un tunnel di epoca romana fatto realizzare dall'imperatore Vespasiano nel 76 AD.

Questo tunnel si trova nella Regione Marche ed è parte della vecchia Via Flaminia.

Ora, un'opera del genere è importante e ritengo corretta valorizzarla come testimonianza storica dell'ingegneria dell'epoca romana.

Se si fosse fatta quest'opera, noi oggi non avremmo importanti tunnel di grandi vie di comunicazione, come il tunnel Gudvanga (che si trova in Norvegia e che fa parte della Strada Europea E16 e che è lungo 11, 428 Km) o il tunnel del Monte Bianco (un tunnel posto sul confine tra Italia e Francia ed Italia, il quale è lungo 11,6 Km) o i grandi tunnel italiani, come il traforo del Gran Sasso (che è lungo 10,176 Km e che fa parte dell'Autostrada A24 Teramo-L'Aquila-Roma), il tunnel "di Base" (che fa parte della nuova Autostrada A1-Variante di Valico tra Bologna e Firenze e che è lungo 8,703 Km) o il tunnel di Serra Rotonda (che fa parte dell'Autostrada A2 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, che è lungo quasi 4 Km).

Secondo me il tunnel della Gola del Furlo sarebbe da iscrivere nella lista Patrimonio Mondiale dell'Umanità proprio per fare capire che certe opere attuali hanno una storia molto antica.

Cordiali saluti.".

Ho proposto di lanciare questa petizione, per fare vedere il contributo dato dall'Italia nella storia del mondo, anche attraverso le infrastrutture.

La petizione è stata lanciata all'UNESCO, al Governo Italiano, al Ministero dei Beni Culturali e alla Regione Marche. 

Spero che vada in porto.

Sarebbe buona cosa ricordare il ruolo del nostro Paese nel mondo.

Lo sviluppo di una civiltà dipende dalle sue infrastrutture.

Questo lo dice la storia.

Inoltre, se pur indirettamente questa iniziativa sarebbe anche un modo per riportare all'attenzione la questione del terremoto che ha colpito il Centro Italia. Le Marche sono una delle regioni colpite.

Spero che in tanti firmiate la petizione.

Cordiali saluti.