l'amica e collaboratrice Silvia Morelli mi ha segnalato questo post della pagina Facebook di "CNA Etica Solidale Onlus".
Il post recita:
"I bambini di Tangashi non hanno acqua nei loro villaggi, non esiste una scuola nè elettricità. Bevono l'acqua raccolta quando piove e nelle pozzanghere. Bisognerà attendere ancora diversi mesi la stagione delle piogge. Nel frattempo la piccola riserva di acqua che ancora c'è è piena di animaletti morti e puzza di putrefazione. Un pozzo subito!".
Ringrazio Silvia.
Io penso che i poveri debbano essere aiutati in casa loro.
Questo sarebbe anche un passo per evitare questa immigrazione di massa verso l'Europa.
Quindi, chi può aiuti queste persone.
Cordiali saluti.
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