come riporta "Il Giornale", durante i funerali delle vittime Marco Vagnarelli e Paola Tomassini, il prete di Castignano, padre Tiziano, lancia un grido di dolore:
"Non si può morire di turbina la nostra parrocchia di Castignano ce l'ha e non stiamo ai piedi del Gran Sasso".
Io penso che qualcuno debba rispondere della morte di quelle 29 persone all'hotel Rigopiano.
Non mi riferisco solo alle turbine che non sono state messe in funzione ma anche a tutta la macchina dei soccorsi che è andata a rilento.
Mi riferisco anche a chi ha concesso gli ampliamenti dell'hotel, nonostante si sapesse della pericolosità della zona, poiché già c'erano stati dei precedenti.
Troppi soggetti hanno responsabilità.
Non vorrei che si facesse valere l'idea del "tutti colpevoli, nessun colpevole".
Cordiali saluti.
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