onestamente, io non vedo un intento razzistico nel provvedimento del presidente USA Donald Trump con cui si bloccano le emigrazioni da sette Paesi islamici.
Il provvedimento di Trump ha solo posto degli argini al rischio di terrorismo.
Sono stati bloccati gli spostamenti verso gli USA da Paesi in cui il terrorismo è un problema, come lo Yemen, la Siria, l'Iran, l'Iraq e la Libia.
Un Paese avrà pur il diritto di difendersi dal rischio del terrorismo?
Non è razzismo.
Ad esempio, una persona può partire dal Marocco ed andare negli USA. Il Marocco non è un Paese islamico?
Quindi, prima di dire che Trump è un razzista si dovrebbe contare fino a mille.
Cordiali saluti.
Questo provvedimento di trump mi ha deluso per una ragione specifica: dai paesi interessati mancano l'Arabia saudita, il quatar e le altre petrolmonarchie che sono al primo posto come sponsor del terrorismo. È dunque un'operazione di facciata, non risolve praticamente nulla. Ancora una volta il business ha prevalso sull'esigenza di combattere il terrorismo colpendolo al cuore. È propaganda, una vera delusione. Avevo salutato con favore la notizia, mi sono ricreduto dopo 5 minuti dopo aver letto i paesi interessati. Niente da fare, se il capitalismo non diventa etico tutti i problemi rimarranno immutati.
RispondiEliminaChe delusione!
Lei ha ragione a dire il capitalismo deve abbracciare l'etica e per quanto riguarda l'Arabia Saudita credo che Trump se ne occuperà presto. Per quanto riguarda l'Isis, anche gli USA cominceranno a fare sul serio con "Mad Dog" Mattis alla Difesa!
RispondiEliminaPenso che ne vedremo delle belle.