leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "E il peggio deve arrivare "Possibili sismi più forti"".
Ci sono state tre scosse superiori ai cinque gradi della scala Richter, la più forte di magnitudo 5,5; di nuovo il Centro Italia, Amatrice (dove è crollato il campanile di Sant'Agostino), i paesi a cavallo fra Lazio, Abruzzo e Marche; ma le scosse si sono fatte sentire anche a Roma, Firenze e Napoli.
Dal 24 agosto, le scosse sono state oltre le 45.000.
A complicare le cose ci si mette la neve.
Ora, a differenza della neve, il terremoto non si può prevedere.
Però, gli esperti dicono che la faglia è ancora attiva.
Quindi, potrebbero esserci altre scosse forti.
La placca africana sta spingendo e vi è una subduzione.
Questo potrebbe determinare altre scosse.
Cordiali saluti.
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