Chi vuole la Palestina è nemico dei cristiani

Cari amici ed amiche,

come riporta il sito dell'Agenzia Fides, i cristiani della Striscia di Gaza sono sempre meno.
Dell'articolo, vi riporto questo stralcio:

"La piccola realtà cristiana della Striscia di Gaza continua ad assottigliarsi: nell'arco degli ultimi mesi, sono almeno trenta i giovani che hanno lasciato la terra in cui erano nati per emigrare, mentre nelle chiese si celebrano spesso i funerali degli anziani che terminano la loro vita terrena. Lo racconta padre Mario da Silva IVI, parroco della chiesa latina dedicata alla Sacra Famiglia, in un reportage raccolto da Andres Bergamini e diffuso dai media ufficiali del Patriarcato Latino di Gerusalemme. Le partenze – viene annotato nel report – sono un sintomo che nessuno crede in un cambiamento vicino, rispetto a una condizione collettiva segnata dall’isolamento internazionale, dalla mancanza di lavoro e dalla minaccia mai sopita di nuove guerre".

Ma come, i "Palestinesi" non sono "amici dei cristiani"?
Se i "Palestinesi" sono "amici dei cristiani", al contrario dei "sionisti ebrei brutti e cattivi",  come mai i cristiani scappano dalla Striscia di Gaza...ed anche dalla West Bank?
L'articolo che ho citato smentisce categoricamente la storiella secondo cui i "Palestinesi" sarebbero tolleranti verso i cristiani.
Al contrario, mi risulta che i cristiani stiano bene in Israele e siano bene integrati nella società israeliana.
Dunque, chi è per la "Palestina" è nemico dei cristiani.
Agli amici di fede ebraica: Shabbat Shalom.
Cordiali saluti.