Battesimo di Cristo, opera del Verrocchio (1475-1478) |
Cari amici ed amiche,
le letture delle sante messe che si celebreranno sabato sera e domenica saranno questi testi:
"Dal libro del profeta Isaia, capitolo 55, versetti 1-11.
Così dice il Signore:
"O voi tutti assetati, venite all’acqua,
voi che non avete denaro, venite;
comprate e mangiate; venite, comprate
senza denaro, senza pagare, vino e latte.
Perché spendete denaro per ciò che non è pane,
il vostro guadagno per ciò che non sazia?
Su, ascoltatemi e mangerete cose buone
e gusterete cibi succulenti.
Porgete l’orecchio e venite a me,
ascoltate e vivrete.
Io stabilirò per voi un’alleanza eterna,
i favori assicurati a Davide.
Ecco, l’ho costituito testimone fra i popoli,
principe e sovrano sulle nazioni.
Ecco, tu chiamerai gente che non conoscevi;
accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano
a causa del Signore, tuo Dio,
del Santo d’Israele, che ti onora.
Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
L’empio abbandoni la sua via
e l’uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona.
Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie. Oracolo del Signore.
Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri.
Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo
e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme a chi semina
e il pane a chi mangia,
così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata".
Parola di Dio.
Salmo responsoriale. Dal libro del profeta Isaia.
Ritornello: Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza.
Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime.
Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo, capitolo 5, versetti 1-9.
Carissimi, chiunque crede che Gesù è il Cristo, è stato generato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato. In questo conosciamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. In questo infatti consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Chiunque è stato generato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.
E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio? Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l’acqua soltanto, ma con l’acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità. Poiché tre sono quelli che danno testimonianza: lo Spirito, l’acqua e il sangue, e questi tre sono concordi. Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è superiore: e questa è la testimonianza di Dio, che egli ha dato riguardo al proprio Figlio.
Parola di Dio.
In quel tempo, Giovanni proclamava: "Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo".
Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: "Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento".
Parola del Signore.
Con il Battesimo di Cristo si chiude veramente il periodo natalizio ed inizia il Tempo Ordinario, fino all'inizio della Quaresima.
Quindi, per dovere di cronaca, si smontano le luminarie natalizie, gli alberi di Natale ed i presepi.
Nell'epoca di Cristo, gli ebrei si facevano battezzare nel fiume Giordano.
Questo fa sì che il battesimo sia l'unico sacramento che può essere somministrato da un laico.
Anche noi noi cristiani laici possiamo battezzare.
Però, quello che veniva praticato dagli antichi ebrei era una battesimo di espiazione e di purificazione dei peccati.
Con Cristo, il battesimo divenne qualcosa di più.
Esso non fu più solo un rito di purificazione ma divenne un rito secondo il quale l'uomo sarebbe stato liberato dal peccato originale per mezzo dello Spirito Santo.
In poche parole, con il battesimo si diventa un uomo nuovo, un uomo che fa parte della Chiesa, corpo mistico di Cristo.
Nei riti di battesimo della Chiesa la comunità che accoglie il nuovo cristiano pronuncia la sua professione di fede con la rinuncia al peccato, al male e a Satana ed il credere in Dio, in Gesù Cristo, nello Spirito Santo, nella Chiesa, nella comunione dei santi, nella remissione dei peccati e nella vita eterna.
Quindi, è dovere di ogni battezzato ricordare ciò.
Cordiali saluti.
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