Cari amici ed amiche,
l'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione questo testo di Vittorio Messori:
"Chi fu l'aggredito e chi l'aggressore? Quando, nel 638, il califfo Omar conquista Gerusalemme, questa da ormai più di tre secoli è cristiana. Poco dopo, i seguaci del Profeta invadono e distruggono le gloriose chiese prima dell'Egitto e poi di tutto il Nordafrica, portando all'estinzione del cristianesimo nei luoghi che avevano avuto vescovi come sant'Agostino. Il rullo islamico risale la Balcania, come per miracolo è fermato e costretto ad arretrare sotto le mura di Vienna. Intanto (...) tutto il Mediterraneo e tutte le coste dei Paesi cristiani che vi si affacciano sono "riserva" di carne umana: navi e paesi sono assaliti dagli incursori islamici, che se ne tornano nei covi magrebini carichi di bottino, di donne e di ragazzi per il piacere sessuale dei ricchi e di schiavi da far morire di fatiche o da far riscattare a caro prezzo da Mercedari e Trinitari".
Ringrazio Angelo.
Ora, io vi porto altri dati, per capire meglio.
Nel 1071 AD, i Turchi Selgiuchidi di Alp Arslan sconfissero i Bizantini a Manzicerta e imprigionarono l'imperatore Romano Diogene.
I Turchi minacciarono anche Costantinopoli e arrivarono a Gerusalemme ove perseguitarono i cristiani.
Il 29 maggio 1453, i Turchi Ottomani di Maometto II conquistarono Costantinopoli, facendo strage dei Bizantini.
L'imperatore Costantino XI Paleologo fu ucciso in guerra e venne decapitato e sbudellato.
Le testa fu issata sulla Colonna di Costantino.
Nel 1480, i Turchi arrivarono qui ad Otranto e fecero un massacro.
A voi le conclusioni.
Cordiali saluti.
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