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giovedì 22 gennaio 2015

L'"Italicum" avanza ma i partiti si spaccano!

Cari amici ed amiche,

la nuova legge elettorale "Italicum" è passata al Senato.
Tra i vari emendamenti vi è quello chiamato "super-canguro", l'emendamento proposto dal senatore Stefano Esposito che conferma la linea del premier Matteo Renzi sul voto alla lista e i capolista bloccati. L'emendamento (che qualche persona con la mente fantasiosa ha chiamato “super canguro”) passa con 175 sì, 110 no e 2 astenuti. Così vengono meno di fatto 35 mila proposte di modifica delle 47 mila presentate alla legge elettorale. Sono stati bocciati invece i due insidiosi emendamenti di Miguel Gotor, il senatore della minoranza Pd che in questi giorni ha guidato la fronda anti-Renzi.
La legge è passata ma i due maggiori partiti che l'hanno sostenuta, il Partito Democratico e Forza Italia si sono spaccati.
Quindici senatori di Forza Italia hanno votato contro, come 22 senatori del Partito Democratico, che di fatto non avrebbe più la maggioranza in Senato.
Io temo che lo scenario politico porti ad uno sconvolgimento politico.
I 140 parlamentari della minoranza del Partito Democratico si sono riuniti ed il Partito Democratico potrebbe spaccarsi.
I dissidenti di Forza Italia si sono pronunciati contro questa legge elettorale, in particolare per ciò che concerne le liste bloccate ed il premio di maggioranza alla lista.
Il timore è che il bipolarismo vada a farsi fottere, per dirlo in parole povere.
In pratica, si creerebbe un grosso "Partito della Nazione" costituito dall'area facente riferimento al premier Matteo Renzi del Partito Democratico, il Nuovo Centrodestra, Scelta Civica, l'Unione di Centro ed una parte di Forza Italia.
Sarebbe una sorta di "nuova Democrazia Cristiana".
Io, ad un partito del genere non aderirei.
Di destra sono e di destra morirò.
Che centrodestra e centrosinistra dialoghino per decidere insieme le regole del gioco va bene (anzi è necessario) come va bene (anzi è altrettanto necessario) che decidano insieme un candidato credibile per il Quirinale.
Però non si confondano i ruoli.
Cordiali saluti.



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