Giorno della Memoria, occhio alle ipocrisie!

Cari amici ed amiche,

voglio condividere questo pensiero che è stato scritto su Facebook dall'amico e collaboratore Morris Sonnino:
"Oggi è il giorno del ricordo

Oggi è il giorno in cui la sinistra italiana è vicina agli ebrei e a Israele

Da domani, possono ricominciare a tifare per i terroristi di Hamas che chiamano "resistenti" all'occupazione israeliana.


Io sto con Israele ogni giorno. 365 giorni l'anno.".

Sono d'accordo.
Oggi, è il Giorno della Memoria, nel ricordo della tragedia della Shoah,
Si fanno eventi ed incontri di ogni tipo.
Tuttavia, vi è una questione non di poco conto.
Molti di quelli che oggi commemorano la tragedia della Shoah sono le stesse persone che nei restanti 364 giorni dell'anno attaccano Israele.
Questa è una grande ipocrisia.
Ricordo che Israele nacque proprio per garantire agli ebrei la sicurezza che in Europa non avevano più.
Essere contro Israele equivale ad essere antisemiti.
Questo è un giudizio insindacabile.
Chi è contro Israele è antisemita.
In tanti Stati ci sono soprusi.
Eppure le persone che attaccano Israele non dicono nulla di ciò.
Quindi, piantiamola con le ipocrisie.
I nemici di Israele sono nemici degli ebrei.
Cordiali saluti.