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| Re Carlo I Stuart, re d'Inghilterra, di Scozia e d'Irlanda, difensore della fede e martire |
il 30 gennaio 1649, ci fu un crimine gravissimo a Londra.
Dopo averlo vinto a Naseby (1645), durante la guerra civile, il puritano Oliver Cromwell (1599-1658) fece decapitare re Carlo I Stuart (nato a Dumferline, Scozia, il 19 novembre 1600) e divenne dittatore in Inghilterra.
Ora, re Carlo I Stuart è noto anche qui nella Provincia di Mantova.
Infatti, questo sovrano amava molto l'arte e (soprattutto) amava l'arte italiana.
Egli comprava le opere di Tiziano, ospitò il pittore Orazio Gentileschi (1593-1639) e si fece realizzare anche un busto da Gian Lorenzo Bernini (1598-1680).
Qui a Mantova, però, questo re è noto per essersi comprato la pinacoteca dei Gonzaga (che era parte delle Celeste Galeria) ad una cifra irrisoria.
Questo fatto rende ancora oggi re Carlo I non molto popolare qui a Mantova.
In realtà, la colpa di tutto non può essere data a re Carlo I.
La colpa deve essere data al VII Duca di Mantova Vincenzo II Gonzaga (7 gennaio 1594-25 dicembre 1627).
Questi si indebitò e fu costretto a vendere opere d'arte.
La colpa di questa svendita deve essere data solo al duca e non al re.
Arrivata a Londra, dopo l'uccisione di re Carlo I, questa pinacoteca fu poi smembrata.
Una parte fu tenuta da Cromwell.
Il resto fu venduto ed il maggiore compratore fu il cardinale Giulio Mazarino (1602-1661).
Queste opere, poi, finirono nelle mani del re di di Francia Luigi XIV (1638-1715) e di quello di Spagna Filippo IV (1605-1665).
Carlo deve essere ricordato come un martire, un uomo che morì per le sue idee per mano di fanatici che distrussero l'ordine costituito per imporre una dittatura.
Cordiali saluti.
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