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venerdì 30 gennaio 2015

Renzi, se il senatore Maurizio Bianconi avesse ragione...

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "L'azzardo di Matteo che ora rischia una via crucis".
Il premier Matteo Renzi ha tradito lo spirito di concordia del "patto del Nazareno", proponendo Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica.
Egli si assuma ogni responsabilità di ciò.
La scelta di portare Mattarella al Quirinale rischia di produrre strascichi difficili da gestire. Forza Italia tirerà la corda sulle riforme istituzionali e Berlusconi farà opposizione sulle misure economiche lasciando la briglia sciolta a chi nel partito sono mesi che si morde la lingua.
Del resto, una persona aveva già avvertito il presidente Berlusconi ed il resto di Forza Italia su Renzi.
Sto parlando del senatore Maurizio Bianconi (nella foto), il quale conosce Renzi molto bene.
Un articolo del quotidiano "Il Foglio" riporta queste parole del senatore:

"Che è cazzaro si capisce subito, che è truffatore un po’ dopo, che è pericoloso ancora dopo. Renzi è un instant book. A Denis l’ho anche detto: ‘Con la riforma del Senato che gli stai facendo fare quello comanderà per i prossimi vent’anni’. Un potere dittatoriale".

Ora, sul termine "truffatore", ritengo che il senatore abbia ecceduto con la foga.
Perciò, io non condivido questo termine.
Però, sul fatto che Renzi sia un bugiardo (lo preferisco questo termine alla parola "cazzaro") e che sia anche pericoloso, ritengo che Bianconi abbia ragione.
Renzi ha fatto tante promesse e non ne ha mantenuta nemmeno una.
Basti pensare al fatto che egli abbia detto che non sarebbe mai diventato premier senza elezioni,
Qualche giorno dopo, egli ha spinto per le dimissioni di Enrico Letta da Palazzo Chigi e ne ha preso il posto.
Che il suo rischi di diventare un potere dittatoriale è altrettanto vero.
Il fatto che egli voglia mettere Mattarella al Quirinale lo dimostra.
Renzi vuole un Presidente della Repubblica che firmi pedissequamente ciò che egli fa.
Basti pensare anche all'Italicum, la nuova legge elettorale, che prevede il premio di maggioranza alla lista e non alla coalizione.
Forza Italia sta aprendo gli occhi.
Cordiali saluti.



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