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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 30 gennaio 2015

Israele e l'ipocrisia



Cari amici ed amiche,

attraverso Facebook, l'amico e socio Morris Sonnino mi ha portato all'attenzione la foto che ho riportato qui sopra.
Egli l'ha commentata così:

"Hezbollah uccide dei soldati dell’esercito di Israele. Sostenitori festeggiano nei quartieri di Beirut. Nessuno si indigna.". 

Sono d'accordo con Morris.
Qui in Italia, ci sono coloro che si indignano contro Israele e gli Israeliani per il fatto che essi si difendano.
Queste stesse persone, però, non dicono nulla contro coloro che attaccano Israele.
Intanto, quando viene ucciso anche un solo israeliano, gli arabi festeggiano.
Questo è vergognoso.
Eppure, coloro che si indignano contro Israele non dicono nulla riguardo a ciò.
Certa gente ha un atteggiamento disgustoso.
Cordiali saluti.

2 commenti:

  1. Se sei in guerra e uccisi un militare non ci vedo niente di deprecabile. È deprecabile invece quando si uccidono civili: sia quando lo fa hamas, sia quando lo fa in scala spaventosa israele secondo la logica altrettanto spaventosa della sproporzione.

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  2. Israele si sta solo difendendo! Non c'è niente di sproporzionato.

    RispondiElimina

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