leggete l'articolo che è stato scritto da Stefano Magni sul sito "L'Opinione" e che è intitolato "L’esaurimento della Memoria".
Ora, com'è scritto nell'articolo, sarà anche un errore grossolano legare la legittimità di Israele solo allo sterminio nazista ma è anche vero che lo Stato di Israele nacque per garantire agli ebrei quella sicurezza che essi non ebbero più in Europa.
Oggi, si commemora tanto la Shoah e questa è una bella cosa.
Però, a tempo stesso, molti di quelli che piangono per gli ebrei morti nella Shoah sono le stesse persone che attaccano gli ebrei vivi in Israele, i quali si stanno difendendo dai terroristi e contribuiscono anche alla nostra sicurezza.
Quindi, la Giornata della Memoria rischia di diventare la fiera dell'ipocrisia!
Bisogna ricordare la Shoah (una tragedia immane) ma bisogna essere anche al fianco degli ebrei che oggi vivono in Israele (in quali danno un contributo alla nostra sicurezza) come bisogna essere al fianco degli ebrei che vivono ancora tra noi e che sono sempre più minacciati.
La classica "memoria a breve termine" di quelli che piangono per gli ebrei morti nella Shoah ed attaccano Israele è solo ipocrisia.
Cordiali saluti.
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