Nazismo ed Islamismo

Cari amici ed amiche,

l'amica Stephanie Caracciolo mi ha sorpreso con l'articolo intitolato "Germany Pegida: Protest leader quits amid Hitler row".
Questo articolo mi fa agganciare al tema che tratterò, anche per trattare la questione della Shoah.
Il dittatore nazista Adolf Hitler (1889-1945) ed i nazisti erano legati all'islamismo.
Heinrich Himmler (1900-1945) diceva che l'Islam era una religione che garantiva l'ordine e spesso pregava con le SS musulmane bosniache.
Il Gran Muftì di Gerusalemme Amin al Husayni (1895-1974) fu alleato di Hitler, contro gli ebrei.
Il Gran Muftì arrivò a sottoporre ad Hitler (che incontrò il 28 novembre 1941) una bozza di un progetto per distruggere gli ebrei nell'allora Protettorato britannico di Palestina che aveva questa clausola:

"La Germania e l'Italia riconoscono il diritto dei Paesi arabi a risolvere la questione dell'elemento ebraico che esiste in Palestina e in altri Paesi arabi, come richiesto dagli interessi nazionali ed etnici (völkisch) degli Arabi, e che la questione ebraica sarà risolta in Germania e Italia".

Hitler rispose con queste dichiarazioni non pubbliche:

1. Egli (il Führer) avrebbe intrapreso la lotta fin quando le ultime tracce dell'egemonia comunista ebraica europea non fossero state del tutto eliminate.
2. Nel corso di tale lotta, l'esercito tedesco avrebbe, in un momento che non poteva essere ancora specificato, ma in ogni caso in un futuro chiaramente prevedibile, raggiunto l'uscita meridionale del Caucaso.
3. Al momento in cui questo sfondamento fosse stato realizzato, il Führer avrebbe offerto al mondo arabo la sua personale assicurazione che l'ora della liberazione era scoccata. Dopo di che il solo obiettivo che sarebbe rimasto alla Germania da conseguire nella regione si sarebbe limitato al Vernichtung des Judentums [distruzione dell'elemento ebraico, espressione talora usata eufemisticamente al posto di annichilimento degli ebrei] che viveva sotto protezione britannica nelle terre arabe".

Dunque, tra nazismo ed islamismo vi era un legame e tuttora il legame è presente. 

Oggi, vi sono leaders musulmani che non riconoscono la Shoah e la memoria di tale tragedia.

Anzi, oggi vi sono anche leaders musulmani che non solo non riconoscono la Shoah ma usano gli stessi toni che usavano i nazisti a loro tempo.

Inoltre, i terroristi di ISIS fanno con i cristiani quello che fecero i nazisti con gli ebrei.

Basti pensare a quello che essi hanno fatto a Mosul, in cui hanno marchiato le case dei cristiani.

Se vuole dialogare, l'Islam prenda le distanze di ciò.

Cordiali saluti.