l'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione l'articolo dell'Enciclopedia "Treccani" che è intitolato "IL LXX anniversario del fallito attentato a Hitler".
Ringrazio Angelo.
Il 20 luglio 2014 ci sarà il 70° anniversario del fallito attentato ai danni di Hitler.
L'esecutore fu il colonnello Claus Schenk von Stauffenberg (1907-1944) che portò la bomba alla "Tana del Lupo", il quartier generale che oggi si trova in Polonia, vicino alla cittadina di Ketrzyn, cittadina il cui nome tedesco era Rastenburg.
Hitler, purtroppo, si salvò e Stauffenberg e gli altri congiurati dell'esercito furono processati (con un processo farsa) e condannati a morte.
Stauffenberg rappresentò quella Germania che non voleva Hitler.
Lui, come il Beato Clemens August von Galen (vescovo di Munster e cardinale, 1878-1946), il pastore luterano Dietrich Bonhoeffer (che venne fatto morire nel lager di Flossenburg 1906-1945) ed altri, furono esempi di tedeschi che non vollero il nazismo.
Hitler non voleva solo distruggere gli ebrei ma anche i cristiani.
Guarda caso, nelle elezioni del 1933, i nazisti presero più voti nel nord protestante, che era molto più secolarizzato.
La cartina qui sotto mostra che i nazisti presero oltre il 55% dei voti nella zona nord-orientale, l'antica Prussia protestante.
In Baviera e nella zona occidentale (ove i cattolici erano di più) i nazisti presero meno voti.
Questo ci lascia intendere che il nazismo abbia avuto molta più forza nelle zone maggiormente secolarizzate.
Forse, questo deve essere ricordato come un monito per l'Europa di oggi.
Cordiali saluti.
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