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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 20 gennaio 2015

III Domenica del Tempo Ordinario



Cari amici ed amiche,

le letture delle sante messe di sabato pomeriggio e domenica saranno i seguenti testi:
Dal libro del profeta Giona, capitolo 3, versetti 1-5.10.

Fu rivolta a Giona questa parola del Signore: "Alzati, va’ a Nìnive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico". Giona si alzò e andò a Nìnive secondo la parola del Signore.
Nìnive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino. Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: "Ancora quaranta giorni e Nìnive sarà distrutta".
I cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli.
Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.

Parola di Dio.


Salmo responsoriale, Salmo 24.

Ritornello: Fammi conoscere, Signore, le tue vie.



Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricordati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.



Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi, capitolo 7, versetti 29-31.
Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d’ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!

Parola di Dio.

+ Dal Vangelo secondo San Marco, capitolo 1, versetti 14-20.

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo".
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: "Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini". E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

Parola del Signore

Il Signore disse a Simone (San Pietro) e ad Andrea: "Vi farò pescatori di uomini".
Oggi, noi cristiani siamo ancora "pescatori di uomini".
La risposta è: "Molti di noi non sono più pescatori di uomini". 
Essere pescatori di uomini vuole dire testimoniare Cristo nelle opere e nei segni.
Molti di noi, invece, tolgono anche i crocifissi dalle scuole "per il timore di offendere chi non è cristiano".
Questo non è testimoniare Gesù.
Inoltre, le divisioni che ci sono tra noi cristiani non fanno che peggiorare le cose.
Se noi cristiani siamo divisi e in lite tra di noi, come possiamo testimoniare Gesù, Colui che fece crollare il muro tra ebrei e non ebrei?
Ricordo che questa è la settimana della preghiera per l'unità dei cristiani.
Preghiamo perché il popolo di Dio ritrovi l'unità infranta dalle scelte di alcuni.
Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.