Ora, certamente, è vero il fatto che il negoziato per il MES sia iniziato alla fine del 2010, quando ancora c'era il governo di centrodestra, con Silvio Berlusconi come presidente, la Lega e Giorgia Meloni come ministro.
Durante il negoziato, nel MES erano state poste delle condizioni che si sarebbero rivelate sfavorevoli a noi e a chi era in una condizione simile alla nostra.
I fatti accaduti in Grecia qualche anno dopo avevano dimostrato ciò.
Comunque, il MES era stato approvato nel luglio del 2012, con il governo presieduto da Mario Monti.
La Lega, allora Lega Nord, era all'opposizione ed aveva votato contro.
Giorgia Meloni non aveva votato per la sua contrarietà ed i parlamentari del Popolo della Libertà ad ella vicini avevano votato contro.
Dopo, di ciò, Giorgia Meloni ed i succitati parlamentari erano usciti dal Popolo della Libertà e avevano fondato Fratelli d'Italia.
Dunque, Lega e Fratelli d'Italia (o meglio quei parlamentari che avevano dato vita a quel partito) non avevano approvato il MES.
Anche nel resto del Popolo della Libertà c'era un forte mal di pancia.
Per esempio, Laura Ravetto, oggi in Forza Italia, si era astenuta.
Quindi, quanto detto ieri dal premier Giuseppe Conte è falso.
Egli ha offeso due leader dell'opposizione (senza alcun contraddittorio) e ha mancato di rispetto a coloro che votano i loro partiti.
Questo è stato molto grave, anche perché questo spettacolo indegno di Conte è stato fatto nella nostra TV pubblica, una TV pagata con i nostri soldi.
Ciò rende ancora più vergognoso il tutto.
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