Oggi, compie gli anni. Ricordiamo le sue parole sull'immigrazione

Oggi, il Papa emerito Benedetto XVI compie 93.
Il suo compleanno sarà con un velo di tristezza, perché sarà festeggiato in solitudine.
Infatti, per via dell'emergenza dovuta al Coronavirus, il Papa emerito è blindato.
Non potrà essere presente al suo compleanno manco suo fratello, padre Georg, il quale ha 96 anni.
Per festeggiare il compleanno del Papa emerito, ricordiamo le sue parole sull'immigrazione.
Egli ha detto che esiste anche un diritto a non emigrare.
Infatti, l'uomo può emigrare ma deve avere anche il diritto di restare nel suo Paese e di dare un contributo ad esso.
Queste sono le sue parole, le quali furono pronunciate nel 2013, nella Giornata Internazionale del Migrante:

"Nel contesto socio-politico attuale, però, prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra, ripetendo con il Beato (ora Santo) Giovanni Paolo II che "diritto primario dell’uomo è di vivere nella propria patria: diritto che però diventa effettivo solo se si tengono costantemente sotto controllo i fattori che spingono all’emigrazione", (Discorso al IV Congresso mondiale delle Migrazioni, 1998)".

Forse, la questione del Coronavirus casca come il cacio sui maccheroni.
Infatti, quanto sta accadendo ci deve fare riflettere sul fatto che la società fondata sull'immigrazione senza regole sia fallita.
Vanno a questo grande uomo di fede i migliori auguri di tutti noi.