Ora, tra le "novità", vi sarà la possibilità di celebrare i funerali con non più di 15 persone.
Però, le messe e le altre funzioni religiose non si faranno e questo ha fatto indignare la Conferenza Episcopale Italiana, la quale ha scritto la nota.
Ora, deve essere ricordato che lo Stato e la Chiesa sono separati.
Lo dice la Costituzione.
Dunque, quello che sta facendo Giuseppe Conte contrasta con il dettato costituzionale, il quale sancisce la libertà di culto.
Ora, la Chiesa avrebbe dovuto farsi sentire prima che il logorroico di Volturara Appula iniziasse ad ubriacarsi di potere.
Qui c'è in gioco una libertà sancita dalla nostra Costituzione, la libertà di culto.
Si potrebbero celebrare le messe e le altre funzioni religioso a numero chiuso, per evitare gli assembramenti.
Quando c'è bel tempo, le si potrebbero celebrare all'aperto.
La Chiesa deve farsi sentire con più forza.
Anzi, Papa Francesco stesso dovrebbe iniziare a prendere una posizione dura nei confronti del governo italiano.
All'attuale pontefice piace intervenire nella politica, quando si tratta di attaccare i sovranisti.
Questa volta, egli intervenga per una giusta causa, per la libertà anche della Chiesa di cui egli è capo.
Antonio Gabriele Fucilone-Morris Sonnino
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