Caro Papa Francesco, si obbedisce ai governi ma...

Queste sono le parole scritte da Papa Francesco su Twitter:

"In questo tempo, nel quale si incomincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena, preghiamo il Signore perché dia a tutti noi la grazia della prudenza e della obbedienza alle disposizioni, perché la pandemia non torni. #PreghiamoInsieme".

Io non delegittimo Papa Francesco, com'è riportato su "Il Post". 

Infatti, sono cattolico.

Però, certe cose le debbo dire.

Papa Francesco dice che si deve obbedire ai governi.

Questo è giusto.

Però, se il governo imponesse di fare qualcosa contro la propria fede, il cittadino-fedele dovrebbe obbedire?

Nell'Impero Romano, i cristiani furono perseguitati.

Veniva imposto ai cristiani di sacrificare agli idoli pagani, andando contro la loro fede. 

Se non ci fosse stato ciò, ci sarebbe stata la condanna a morte.

I cristiani che (per paura) sacrificavano agli idoli (e che di fatto abiuravano pubblicamente la propria fede) facevano bene?

I cattolici che (sempre per paura o per opportunismo) nell'Inghilterra di re Enrico VIII giuravano nelle mani del re come Capo supremo della Chiesa anglicana, abiurando pubblicamente la fedeltà al Papa, facevano bene?

La risposta è ovvia.

Si deve obbedire ai governi ma quando questi agiscono non per il bene delle persone, ma per la loro sopravvivenza e per i propri interessi particolari, e commettono degli errori gravi si delegittimano da soli agli occhi della gente. 

Un governo è fatto per il bene della comunità.

Quando esso fa danni e pensa alla sua sopravvivenza, anche a danno della comunità che rappresenta, perde di fatto la sua funzione.

Governare è una responsabilità.

Oggi, le nostre libertà individuali sono state limitate pesantemente.

Si vedono aziende che chiudono e la miseria si sta diffondendo.

In più, le messe sono state interrotte dai carabinieri, come se si fosse nel peggiore regime comunista.

Per contro, si è permesso all'ANPI di manifestare.
Le manifestazioni dell'ANPI che ci sono state il 25 aprile non erano assembramenti?

Questo non è agire per il bene della comunità.

Dunque, qualcosa non va c'è ed un cittadino-fedele si pone certe domande, anche sulla legittimità stessa dell'azione di chi governa.