Anzi, egli ha detto che il peggio debba ancora venire.
Insomma, la Cassandra dell'OMS si è pronunziata ancora, dopo la gestione dell'emergenza non proprio impeccabile dell'organizzazione in questione.
Il fatto che abbia elogiato tanto il "modello italiano" (che è stato tutt'altro che impeccabile) lo dimostra.
Ora, come riporta il giornale "Tempi", l'OMS diretta da Ghebreyesus ha preso una direzione filo-cinese.
Riporto questo stralcio dell'articolo di "Tempi" che ne parla:
"Stavolta nemmeno il filo-democratico New York Times ha potuto dare torto a Donald Trump, che martedì 7 aprile ha twittato: «L’Oms sta veramente mandando tutto in malora. Nonostante sia lautamente finanziata dagli Stati Uniti, per qualche motivo è molto sino-centrica [China centric, ndt]. Analizzeremo la cosa. Fortunatamente a suo tempo ho respinto la loro indicazione di tenere aperte le frontiere con la Cina. Perché hanno dato una raccomandazione così sbagliata?».
Il presidente si riferiva alla dichiarazione ufficiale del direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus del 30 gennaio scorso per conto del comitato d’emergenza sul nuovo coronavirus: «Non c’è nessuna ragione per provvedimenti che interferiscano senza necessità col commercio e coi viaggi internazionali. L’Oms non raccomanda limitazioni al commercio e al movimento». Un’indicazione decisamente scriteriata, considerato che già da 17 giorni venivano registrati casi di Covid-19 fuori dalla Cina".
Avete letto bene?
Il 30 gennaio 2020, vi era l'emergenza dovuta al Covid-19 da 17 giorni e l'OMS non ha fatto nulla.
Anzi, non ha raccomandato nessuna limitazione.
Gli effetti di questa indicazione scriteriata si sono visti e si stanno vedendo.
Se avesse fatto qualcosa già da allora, molte cose sarebbero andate in modo diverso.
Invece, non è stato fatto nulla.
Questa è una realtà.
Ora, la Cassandra dell'OMS dice che il peggio non è passato.
Se questa volta si sbagliasse, sarebbe una grande cosa per tutta l'umanità.
Anzi, sarebbe bene che i vertici dell'OMS fossero rimossi e sostituiti da gente più affidabile.
Chi commette degli errori si deve assumere le sue responsabilità.
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