Criticano Orbán ma...

Su "Il Secolo d'Italia", vi è un articolo intitolato "Dittatura in Ungheria? Da noi governa una minoranza".
La sinistra attacca il premier ungherese Viktor Orbán ma forse farebbe meglio a guardare quello che sta facendo qui in Italia.
Infatti, qui in Italia governa una compagine che è legittimata solo da un cavillo costituzionale interpretato ad hoc ma che non rappresenta più la maggioranza del popolo italiano da molto tempo.
Basti vedere i risultati di tutte le elezioni regionali e non solo.
Questo governo è nato da un'alchimia di palazzo atta a non fare votare.
Infatti, se si votasse, vincerebbe il centrodestra.
Dunque, prima di attaccare Orbán, questi soloni farebbero bene a riflettere.
Orbán può piacere o non piacere ma è stato votato democraticamente.
Lui è premier perché la maggioranza degli ungheresi l'ha votato.
Questa è una realtà.
Invece, noi Italiani abbiamo a che fare con un governo che non è frutto di democratiche elezioni e che ha sbagliato ogni cosa fin dall'inizio.
Prima di scandalizzarsi di ciò che accade in casa d'altri, si guardi nella propria.