pì praedicatio...gridannu...
pì la Gheldria et Groninga...
ogni sancta imago distruggiru...
cum ignorantia et heresia...
dû populi l'omini...
et pugna ficiru a l'alma pia.
Italiano:
Di malo cuor...d'odio...
per predicazione...gridando...
per la Gheldria e Groninga...
ogni santa immagine distrussero...
con ignoranza e l'eresia...
del popolo gli uomini...
e guerra fecero all'anima pia.
Questa mia poesia (scritta in maccheronico-siciliano ed in italiano) parla di un fatto accaduto nei Paesi Bassi nel XVI secolo.
L'immagine qui sopra mostra una scultura dell'Adorazione dei Magi (parte della lapide dedicata a San Pietro Canisio) nella chiesa di Santo Stefano della città olandese di Nimega.
Le figure scolpite risultano essere state decapitate.
Il motivo di ciò fu un episodio chiamato "Beeldenstorm", ossia la "Tempesta delle Immagini".
L'episodio avvenne tra il 10 agosto e l'ottobre 1566.
Nei Paesi Bassi arrivò il calvinismo.
I calvinisti erano (e tuttora sono) contrari a culto delle immagini propugnato dalla Chiesa cattolica.
Quindi, essi si rivoltarono ed attaccarono chiese e monasteri, distruggendo pulpiti, altari, vetrate, icone, dipinti, statue, paramenti ed organi.
Questo fatto fu di origine religiosa ma ebbe anche delleconseguenze politiche ad iniziare da quella guerra che prese il nome di "Guerra degli Ottant'anni" (1568-1648).
Questa guerra fu tra le forze calviniste olandesi (sostenute anche dall'Inghilterra della regina Elisabetta I) e l'esercito del Regno di Spagna, che all'epoca controllava i Paesi Bassi.
Questa guerra entrò nel contesto della Guerra dei Trent'anni che tra il 1618 ed il 1648 infiammò l'Europa.
La guerra finì con la Pace di Vestfalia che portò anche all'indipendenza della Repubblica delle Sette Province Unite.
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