"Quanto islam ci sarà nel vecchio continente? Ce lo spiega il Pew Center, il più importante istituto americano di ricerca. L'Europa ha di fronte tre scenari che allego: il primo, improbabile, in cui l'Europa chiude le frontiere e l'immigrazione; il secondo, il più probabile, in cui l'immigrazione prosegue su canali regolari; il terzo, improbabile ma non impossibile, in cui l'immigrazione avanza al ritmo di questi due anni di crisi. Ma questi grafici non dicono tutto: una comunità molto giovane e religiosa al 20 per cento è più forte di una maggioranza molto vecchia e scettica. Come dicono gli inglesi, the writing is on the wall. Soltanto nel primo scenario l'Europa potrebbe non trasformarsi, come diceva la mia amica Oriana Fallaci, nell'Eurabia".
In nome del relativismo, l'Europa non ha solo rinnegato la croce cristiana ma anche la sua storia e la sua cultura.
In nome dell'accoglienza, questa Europa ha rinnegato la sua cultura ed i suoi valori.
Oggi, se ne paga il prezzo.
Con la denatalità di noi Europei, l'opera di distruzione della nostra civiltà.
Chi governa i Paesi europei ha sottovalutato il problema di un Islam che rifiuta di integrarsi con i nostri valori e che di fronte ad una società europea senza più radici si propone come "soluzione spirituale ai mali di questa Europa".
Questa Europa deve cambiare rotta, per non suicidarsi.
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