Ora, qui si rischia una deriva veramente pericolosa.
L'Italia non è un Paese che sta bene e la politica di chi ci governa porta come priorità lo ius soli.
Lo ius soli non serve.
Noi abbiamo già una legge che permette a chi viene qui da noi di diventare cittadino italiano.
Inoltre, la cittadinanza italiana non è semplicemente avere un pezzo di carta che dice che quella determinata persona è cittadina italiana.
La cittadinanza italiana è prima di tutto sentirsi parte del popolo italiano e conoscerne e riconoscerne la cultura, i valori e la storia.
Ora, vorrei ricordare, ancora una volta, una cosa: i terroristi islamici che hanno fatto gli attentati in Europa erano cittadini di Paesi europei.
Dunque, dare la cittadinanza di un Paese ad uno straniero non vuole dire che questi si senta parte del popolo di quel Paese.
Inoltre, mentre il governo si affanna tanto per lo ius soli, noi abbiamo aziende che chiudono, una disoccupazione in doppia cifra e famiglie che soffrono.
Mi viene in mente la situazione della crisi dell'industria dolciaria "Melegatti", che ha ripreso ora la produzione.
Questo è gravissimo e crea tensione.
Si rischia davvero una deriva pericolosa che potrebbe portare ad una "legittimazione" della xenofobia.
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