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sabato 25 novembre 2017

San Juan, una tragedia annunciata?

Ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo dell'articolo del sito "Washington Examiner" che è intitolato "I don't buy Argentina's submarine explanation".
L'articolo è scritto da Tom Rogan.
Sappiamo tutti di quanto sta accadendo in Argentina, in merito alla questione del sottomarino "San Juan", che da giorni è scomparso e per il quale ci sono poche speranze.
Anzi, le ultime notizie parlano di un'esplosione.
Il sottomarino (con il suo equipaggio) potrebbe essere andato perduto e ciò potrebbe essere una tragedia per il popolo argentino.
Ora, stando a quanto riportato dall'articolo segnalatomi da Stephanie, pare che il sottomarino in questione abbia già avuto dei problemi.
Inoltre, pare anche che ci siano state delle anomalie.
Infatti, è noto che il sottomarino "San Juan" si è avvicinato al territorio delle Isole Falkland britanniche di quanto si credesse in precedenza. Come è stato notato la scorsa settimana, è probabile che il "San Juan" sia stato monitorato dalla Royal Navy. Inoltre, si deve supporre che il Regno Unito abbia avanzate capacità acustiche che raggiungono il luogo in cui è stata rilevata l'ultima volta il sottomarino "San Juan". Ciò sembra certamente più credibile del Comprehensive Nuclear Test-Ban Treaty Organization (CTBTO) - un ente che opera per l'individuazione di test nucleari-i cui report sono stati menzionati dalle istituzioni argentine e che parlano di un'esplosione che ci sarebbe stata sott'acqua.
Considerando che i sistemi acustici di livello militare sono progettati per rilevare una caduta metaforica nell'oceano, sembra strano che la Royal Navy non abbia rilevato alcun rumore di forte entità in quella regione.
Questo deve portarci ad orientarci verso due conclusioni alternative su ciò che sta accadendo qui.
La prima conclusione può essere che la scorsa settimana gli Stati Uniti o la Royal Navy abbiano rilevato l'esplosione ed abbiano trasmesso rapidamente tali informazioni direttamente a Buenos Aires.
In questo caso, dobbiamo supporre che la marina argentina sia stata troppo tranquilla nella speranza di trovare il "San Juan" o qualche suo relitto. Ora, secondo i rapporti, sembra chiaro che si crede che il sottomarino sia perduto, con il suo equipaggio.
La seconda conclusione può essere che la Royal Navy abbia rilevato l'esplosione e abbia rapidamente trasmesso tali informazioni al CTBTO, per ragioni di diplomazia o per non mostrare all'Argentina le proprie capacità di rilevamento.
Ricordiamoci della guerra del Isole Falkland.
Insomma, il mistero si infittisce.
Però, questa tragedia potrebbe essere stata annunciata.
L'Argentina paga anni di malgoverno e di obsolescenza e paga lo scotto di una guerra che non avrebbe dovuto combattere, la guerra delle Isole Falkland del 1982.

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